Presente all’incontro anche Pietro Marrapodi, gestore governativo della Navigazione Laghi sui laghi Maggiore, di Garda e di Como. Si tratta di un’iniziativa strategica e ambiziosa per la valorizzazione turistica del Lago di Garda, simbolo di eccellenza e attrattività per tutto il Paese. Grazie a un investimento pluriennale di 900.000 euro, suddiviso tra le tre istituzioni, questo progetto mira a consolidare la competitività internazionale del Garda, attraverso una strategia condivisa che valorizza le peculiarità di ogni area territoriale e rafforza il coordinamento tra le regioni coinvolte. L’attuazione del progetto sarà affidata a Trentino Marketing spa, l’agenzia di promozione turistica della Provincia di Trento, che coordinerà le attività operative con il supporto del Consorzio VisitGarda-Garda Unico presieduto da Paolo Artelio. Il Consorzio rappresenta i Comuni del bacino gardesano e gli operatori turistici del territorio, unendo le tre DMO (Destination Management Organizations) Lago di Garda Lombardia, Fondazione Verona & Garda Destination, e Garda Trentino. Il Lago di Garda, con i suoi 50 Comuni, 300.000 abitanti e una superficie di oltre 1.800 km², è uno dei gioielli del turismo italiano ed europeo. Grazie a una capacità ricettiva che supera i 240.000 posti letto, distribuiti tra 1.150 strutture alberghiere e 7.549 strutture extra-alberghiere, rappresenta una destinazione unica per la sua varietà paesaggistica, culturale ed enogastronomica. Nel 2023, il turismo gardesano ha generato un indotto economico stimato in oltre 4 miliardi di euro, confermando il Lago di Garda come una delle principali mete turistiche nazionali. Se fosse considerato una regione autonoma, il Garda si posizionerebbe al settimo posto in Italia per numero di arrivi turistici e presenze. Il Progetto “Garda Unico” nasce con l’obiettivo di sviluppare una comunicazione unitaria e coordinata, capace di presentare il Garda come un’unica grande meta, esaltandone le peculiarità e le eccellenze di ogni singola area, da nord a sud, e rendendolo immediatamente riconoscibile sul mercato globale. Verrà così superata la frammentazione promozionale garantendo maggiore efficienza degli investimenti e concentrando gli sforzi su iniziative con un impatto più significativo. Infine, il Progetto intende costruire un’offerta turistica capace di rispondere alle esigenze di una vasta gamma di viaggiatori, da chi desidera rilassarsi immerso nella natura, tra panorami mozzafiato e acque cristalline, a chi ama gli sport acquatici e outdoor; da chi è appassionato di storia, arte e cultura, a chi vuole scoprire il territorio attraverso i sapori unici dell’enogastronomia locale, che spazia dai vini rinomati agli oli extravergine di oliva d’eccellenza. In questo modo, “Garda Unico” punta non solo a rafforzare l’immagine complessiva del lago, ma anche a valorizzare le specificità di ogni area, permettendo a ogni visitatore di trovare l’esperienza che meglio si adatta ai propri desideri. Questo approccio integrato e sinergico consentirà al Garda di consolidarsi come una delle mete più competitive e apprezzate d’Europa.
Barbara Braghin