Verona. “80 milioni di euro per un importante intervento infrastrutturale che, coniugando innovazione e sostenibilità, non solo migliorerà l’esperienza di viaggio dei 5 milioni di passeggeri che gravitano sull’aeroporto Catullo di Verona ma preparerà il territorio ad accogliere atleti, spettatori e turisti in vista delle prossime Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.

Ogni milione di passeggeri equivale a 2-3 mila posti di lavoro, il che significa che l’investimento che presentiamo oggi è a favore di tutto il territorio. Stiamo lavorando sullo sviluppo del collegamento ferroviario tra l’aeroporto scaligero, Verona e il Lago di Garda per una interconnessione su ferro tra il Catullo e le linee Verona-Mantova, Milano-Venezia e, conseguentemente, l’intera direttrice nazionale del Brennero.

Più che mai il territorio ha bisogno di un sistema tra reti di trasporto, per una mobilità che, nel rispetto dell’ambiente, garantisca maggiore sostenibilità al trasporto su gomma e consenta lo sviluppo dell’Aeroporto quale importante tassello del Polo Aeroportuale del Nord Est”.

Lo ha detto il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, oggi all’Aeroporto “Valerio Catullo” di Verona in occasione dell’inaugurazione della nuova Area Security del Progetto Romeo, il nuovo terminal passeggeri in corso di realizzazione. Erano presenti il Presidente di Catullo Spa, Paolo Arena, con l’Amministratore Delegato, Alessandra Bonetti.

Barbara Braghin