Già pluripremiato all’estero il film ‘Il Monaco che vinse l’Apocalisse’vince in Italia il Terni Film Festival. Miglior film, ma anche premi alla Scenografia, alla Fotografia, ai Costumi e agli Effetti Visivi digitali. Dal 5 dicembre 2024 nelle sale italiane

Da Londra per la sceneggiatura a Los Angeles al Global Music Awards, il film Il Monaco che vinse l’Apocalisse ha conquistato diversi premi alla XX edizione del Terni Film Festival. Si è aggiudicato infatti i riconoscimenti di Miglior film, Scenografia, Fotografia, Costumi ed Effetti Visivi digitali.

Il film, che uscirà in sala il prossimo giovedì 5 dicembre, prodotto e distribuito da Delta Star Pictures con la regia di Jordan River, vanta nel cast l’attore americano Nikolay Moss (NCIS: Los Angeles; Influence; Time Is Up; Napoli – New York; The Cobblestone Corridor, vincitore di un Emmy Award come Miglior Attore), l’australiano-britannico Bill Hutchens (Kin Spirits, Fuck You Immortality) nonché, per il cast italiano, Francesco Turbanti (Margini, Acciaio, Io e Spotty), Elisabetta Pellini (Dark Matter, Il cielo in una stanza, Mi rifaccio vivo, Un giorno perfetto), il rapper G-Max, Giancarlo Martini (Freaks Out, Abbi fede) e Yoon C. Joyce (Il ragazzo e la tigre, Gangs of New York, Kundun).

La sceneggiatura è di Michela Albanese, direttore della fotografia Gianni Mammolotti (A.I.C.), montaggio di Alessio Focardi (A.M.C.) e Jordan River, scenografia di Davide De Stefano, costumi di Daniele Gelsi, makeup & special effects designer di Vittorio Sodano (membro dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences), parrucco di Salvo Di Bella e Massimiliano Bruno, vfx supervisor Nicola Sganga, suono Gianfranco Tortora (A.I.T.S.). Le musiche originali del film sono state composte da Michele Josia.

Il film pluripremiato è stato realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, della Fondazione Calabria Film Commission, della Regione Lazio, con il patrocinio della Provincia di Cosenza, dell’Ente Parco Nazionale della Sila, dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, con il supporto documentale del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti, con la collaborazione del FAI – Fondo Ambiente Italiano e con il sostegno di numerosi Enti locali.

SINOSSI

Imperano le Crociate. Il saio di Joachim è ormai diventato come una seconda pelle. Avvolto dall’oscurità del mondo, la sua vita s’intreccia con esperienze oniriche e visioni mistiche. Un fiume d’olio è dinnanzi ai suoi occhi. L’asceta ha la rivelazione divina, nonché profezie e visioni che solo il suo cuore riesce a disvelare. La sua ultima impresa è la più difficile dell’uomo: vincere l’apocalisse. Un viaggio sulla speranza, sulla vita oltre la vita, sui valori dell’esistenza – sulla ricerca del divino presente in ogni essere vivente – sulla forza dell’amore. Durata: 90’

Barbara Braghin