STIENTA – Tante risate e applausi a Stienta per Cappuccetto e il Lupo che, in una simpatica rilettura, provano a diventare amici “sfidando” i narratori della canonica fiaba oltre al maltempo che non ha fermato i quasi 200 presenti. L’8 dicembre, l’Auditorium Jubileum di Stienta si è trasformato in un vivace palcoscenico per ospitare lo spettacolo “Cappuccetto Rosso, il Lupo e altre assurdità”, a cura di Mataz Teatro pluripremiata messa in scena accolta con entusiasmo nell’ambito della rassegna culturale “Il Teatro Siete Voi – Scegli la tua stella”, ideata e diretta artisticamente da Irene Lissandrin per Vivirovigo Aps in collaborazione con Arteven e il sostegno del ministero della Cultura, della Regione Veneto, della Provincia di Rovigo, della Fondazione Cariparo e del Comune di Stienta.
“Questa amministrazione ci ha appoggiato sin dalla prima edizione. Dopo il successo della parte estiva, arriviamo per la prima volta nel teatro Jubileum con una rappresentazione della parte invernale in cui proponiamo al pubblico spettacoli educativi” ha dichiarato Irene Lissandrin rivolta in particolar modo ai genitori, invitandoli a prendere spunto dalle recite proposte per parlarne poi assieme ai figli. L’entusiasmo del Comune di Stienta è stato testimoniato oltre che dalla presenza dell’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari anche dal suo omologo del Comune, Marco Franchi e dal sindaco, Enrico Ferrarese, anche in veste di presidente della Provincia di Rovigo: “Questa rassegna – ha detto – è così bella che noi, in Provincia, abbiamo deciso di farne uno degli avvenimenti clou della nostra programmazione. Per questo sosteniamo convintamente questa avventura”. Don Fabio, “padrone di casa”, ha invece invitato i bambini al rispetto dei luoghi, un messaggio prezioso che sottolinea l’importanza di valorizzare gli spazi comuni.
Lo spettacolo prende le mosse dalla celebre fiaba di Cappuccetto Rosso, ma con una narrazione che diverte e sorprende grazie a un tocco di originalità e tanta comicità. Cappuccetto Rosso, interpretata dalla brillante Evarossella Biolo, si trova inizialmente riluttante a seguire il copione tradizionale: preferirebbe andare allo zoo piuttosto che affrontare la temibile nonna, nota per il suo “vizio di mordere”.
Anche il Lupo, impersonato dall’esilarante Marco Artusi, si distingue per una caratterizzazione inconsueta come il fatto di esprimersi in grammelot (tecnica espressiva che combina suoni, onomatopee, parole inventate, dialetti e frammenti di lingue reali). Oltre ad essere confuso sull’aspetto della protagonista, si ritrova anche a dover inventare improbabili piani per portare a termine il suo ruolo di antagonista, imbeccato dalla voce narrante. Quando Cappuccetto e il Lupo si incontrano, però, accade l’imprevedibile: i due scoprono di avere molto in comune, compresa la paura della mordace anziana. Tra rocamboleschi e divertenti inseguimenti in moto per il bosco e surreali scontri a colpi di aspirapolvere, la storia culmina in un finale che stravolge i canoni tradizionali, lasciando spazio a una morale di amicizia e comprensione.
La platea, composta da grandi e piccoli, è stata travolta dalle risate e dall’entusiasmo; particolarmente apprezzato dai più piccoli il Lupo, con le sue gag e i momenti comici. A conclusione dello spettacolo, i bambini più assidui frequentatori della rassegna sono stati premiati con un libro delle edizioni Fatatrac, un gesto simbolico per promuovere l’amore per la lettura e l’arte oltre a rappresentare un ricordo della serata. Non meno emozionante è stato il momento di incontro con gli attori, Marco Artusi ed Evarossella Biolo, che hanno raccontato ai giovani spettatori l’origine della loro passione per il teatro e svelato alcuni dei segreti del mestiere.
Il Teatro Siete Voi 2024 SCEGLI LA TUA STELLA è un progetto di Irene Lissandrin per ViviRovigo, col sostegno di Circuito regionale multidisciplinare Arteven, Mic e Regione Veneto, il contributo e la collaborazione della Provincia di Rovigo con RetEventi e Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, il patrocinio di Fondazione Rovigo Cultura e il contributo di Fondazione Banca del Monte di Rovigo.La collaborazione dei comuni di Rovigo, Arquà Polesine, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Canda, Castelguglielmo, Corbola, Costa di Rovigo, Fiesso Umbertiano, Frassinelle, Fratta Polesine, Giacciano con Baruchella, Loreo, Occhiobello, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina, San Bellino, San Martino di Venezze, Stienta, Taglio di Po, Trecenta. Grazie a: Borsari, Polaris srl, BVR Banca Veneto centrale, Baccaglini auto, Il Circolo di Rovigo, Notorious Cinemas, Fatatrac Edizioni, Ops.
Barbara Braghin