ROVIGO – “Nella vita dovremmo tutti essere Antigone, dobbiamo far ascoltare la nostra voce. D’ora in poi inizierò a parlare se qualcosa non mi sta bene”, “I ragazzi sono stati bravissimi, hanno trasmesso molte emozioni. Avevo la pelle d’oca”, “Spesso gli altri mi hanno fatta sentire sbagliata ma oggi ho imparato che non esiste più grande errore di non seguire cosa ci dice il cuore!”, “Vi ringrazio molto per questa splendida opportunità, grazie anche ai prof che ci hanno portato in questo meraviglioso teatro”, “Dopo questo spettacolo crederò nei miei sogni e nei miei obiettivi un po’ di più”.

Questi sono solo una piccolissima parte del fiume di testimonianze sopraggiunte al termine dello spettacolo “(Anti)gone”, della rassegna Il Teatro Siete Voi, dedicato agli adolescenti messo in scena da adolescenti. Sono stati raccolti ben 250 biglietti anonimi, dove i ragazzi hanno espresso giudizi entusiasti sullo spettacolo e condiviso, con straordinaria sincerità, le proprie esperienze personali.

E’ una Antigone giovanemodernapotente coinvolgente quella che hanno visto i 400 studenti delle medie e delle superiori di Rovigo il 21 novembre in un cinema-teatro Duomo di Rovigo che ha ospitato lo spettacolo teatrale a loro dedicato. “(Anti)Gone”, portato in scena dai giovanissimi del Tuc Teatro Lab, evento che fa parte della rassegna “Il Teatro Siete Voi – Scegli la tua stella”, ideata e diretta da Irene Lissandrin per Vivirovigo Aps, con la collaborazione di Arteven e il sostegno del ministero della Cultura, della Regione Veneto, della Provincia di Rovigo, della Fondazione Cariparo e del Comune di Rovigo, ha riempito la struttura di adolescenti ed emozioni.

La mattinata ha visto la partecipazione di studenti provenienti da diverse scuole del territorio, tra cui le medie Casalini, l’Itis Viola Marchesini, l’Itc De Amicis e il liceo Celio-Roccati. L’entusiasmo era palpabile nella sala gremita di giovani spettatori, accolti da Irene Lissandrin con parole che hanno sottolineato l’importanza del teatro come esperienza formativa e culturale. Anche l’assessore alla Cultura del Comune di Rovigo, Erika De Luca, ha voluto coinvolgere direttamente gli studenti: “Non siete spettatori ma anche protagonisti; la cultura non si fa solo nella scuola ma anche esternamente, vedendo cose belle e nuove, ma soprattutto rendendovi partecipi”.

Ed è proprio quanto è avvenuto sotto la regia di Claudia Bellemo con i ragazzi del Tuc Teatro Lab che hanno reinterpretato la tragedia di Sofocle, immergendola in una chiave moderna ma mantenendo intatta la potenza dei temi universali: il conflitto tra legge e giustizia, la ribellione contro l’autorità e la forza dei legami familiari.

La storia di Antigone, determinata a seppellire il fratello Polinice nonostante il divieto imposto dal re Creonte, è stata raccontata con una sensibilità in grado di toccare corde profonde. L’energia e la passione degli attori, tutti giovanissimi, hanno reso il dramma vibrante accessibile al pubblico coetaneo. Il percorso formativo degli interpreti, come spiegato dalla regista Bellemo, è stato ricco di significati: alcuni ragazzi hanno affrontato la timidezza attraverso il teatro, altri hanno coltivato il sogno di farne una professione.

L’intensità dello spettacolo non si è esaurita con gli applausi finali. I 13 giovani attori si sono presentati e hanno raccontato ai loro coetanei il proprio legame con il teatro e lo spettacolo (Anti)gone. “Questo momento di condivisione – ha commentato a conclusione dell’evento Lissandrin – tra coetanei sul palco e in platea, su un testo così forte e nello stesso tempo immedesimativo, ha reso il teatro uno spazio di ascolto e dialogo, coinvolgendo gli studenti non solo come spettatori, ma come veri protagonisti emotivi”.

Il Teatro Siete Voi 2024 SCEGLI LA TUA STELLA è un progetto di Irene Lissandrin per ViviRovigo, col sostegno di Circuito regionale multidisciplinare Arteven, Mic e Regione Veneto, il contributo e la collaborazione della Provincia di Rovigo con RetEventi e Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, il patrocinio di Fondazione Rovigo Cultura e il contributo di Fondazione Banca del Monte di Rovigo.La collaborazione dei comuni di Rovigo, Arquà Polesine, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Canda, Castelguglielmo, Corbola, Costa di Rovigo, Fiesso Umbertiano, Frassinelle, Fratta Polesine, Giacciano con Baruchella, Loreo, Occhiobello, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina, San Bellino, San Martino di Venezze, Stienta, Taglio di Po, Trecenta.

Grazie a: Borsari, Polaris srl, BVR Banca Veneto centrale, Baccaglini auto, Il Circolo di Rovigo, Notorious Cinemas, Fatatrac Edizioni, Ops.

Barbara Braghin