NASCITA DI ATI ASSOCIAZIONE TARTUFAI ITALIANI REGIONE VENETO APS: SEDE A MONTAGNANA, MOLTI EVENTI IN CANTIERE, PRESIDENTE MARCO MUTTA
Veneto – Anche il Veneto può contare dall’inizio di quest’anno precisamente dal mese di marzo scorso della presenza dell’ATI Associazione Tartufai Italiani APS a livello regionale. Grazie ad una stretta collaborazione tra alcune associazioni locali venete, e dei suoi componenti con diversa provenienza ed esperienza si è arrivati a costituire in tempo relativamente breve – statuto ed atto costitutivo – mettendo così le basi ad un soggetto che non era presente mancava, ma che era necessario al coordinamento delle attività specifiche di tutela, salvaguardia e promozione del tartufo oltre che del territorio dove cresce spontaneamente il prodotto. “È un lavoro oltre che un desiderio sentito da chi si occupa ed ha la passione per il fungo ipogeo spontaneo e le varie specie presenti nelle diverse contestualità territoriali – spiega il neopresidente Marco Mutta – e che arriva di importanti passi in avanti compiuti dalla nostra Regione, in particolare concomitanza dalla recente approvazione della normativa la Legge Regionale n. 21 del 10 settembre 2024, pubblicata nel BURV n. 122 del 13/09/2024, cui sono state apportate alcune modifiche alla Legge Regionale del 28 giugno 1988, n. 30 “Disciplina della raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi”. In merito c’è stata l’intento indirizzato da parte del consiglio regionale e dei consiglieri proponenti del disegno di legge per cui la stessa associazione ha manifestato un’attenzione particolare oltre che un interesse a dare un contributo per poterne migliorare i contenuti in tempi brevi ed utili all’entrata in vigore.” “Sappiamo benissimo quanto una tematica come quella della raccolta del tartufo stia a cuore a coloro che ne praticano lo svolgimento correttamente abbinando come sempre il lavoro stretto del binomio dell’uomo al cane addestrato nei vari contesti territoriali – montano, boschivo, collinare, dunoso, costiero – dove sappiamo che a seconda del tipo di alberi o piante può avere o trovare sviluppo nelle sue varietà di specie il tartufo a seconda delle stagioni”. Visibilmente soddisfatto il presidente richiama anche la stretta collaborazione con la regione l’assessorato di competenza dell’assessore Cristiano Corazzari nonché la predisposizione di un tavolo tecnico del tartufo Veneto dove sono state chiamate a sedersi le altre associazioni locali territoriali coordinate da Veneto Agricoltura, già riunitosi presso la sede di Legnaro (PD) per trattare alcuni dei temi di primaria rilevanza proposti e sommariamente già definiti per una programmazione di prossime progettualità. Nell’associazione ATI Associazione Tartufai Italiani Regione Veneto Aps accanto al neo presidente Mutta, il vicepresidente Maicol Bagno, un segretario, un tesoriere ed un consigliere rappresentante per provincia – Marco Lustri, Mirco Avanzo, Alberto Zanella, Fiorello Baratto, Luca Pertegato, Maria Cappellin. Fra gli ultimi impegni che hanno visto coinvolti la nuova associazione la 17^ edizione della manifestazione tenutasi a Porto Viro de “Le giornate del tartufo” il 15 e 16 marzo scorso, e fra le prossime la festa di primavera che si terrà sabato 5 e domenica 6 aprile proprio a Montagnana (PD) e dove l’associazione sarà presente per promuovere le proprie iniziative e far conoscere da vicino progettualità ed intenti seguendo anche le indicazioni dell’ATI a livello nazionale dalla quale sono già pervenute al presidente Mutta le comunicazioni di augurio di buon lavoro e di buon inizio per l’avvio delle attività della associazione veneta.