Taglio di Po (Rovigo). Una giornata di grande tennis, emozioni forti e partite combattute hanno animato i due campi in erba sintetica dell’Asd Circolo Tennis Taglio di Po, dove sabato 29 marzo si è svolto il torneo Miami Expert level doppio maschile “Road to Torino by Fulfil 2025”, competizione del circuito TPRA della FITP. A darsi battaglia sono state 8 coppie, regalando spettacolo e intensità in ogni scambio.
Dopo un torneo ricco di sfide equilibrate, a sollevare il trofeo sono stati Marco Frezzato e Fabio Panizzo, autentici dominatori della competizione. In un duello tutto “in famiglia”, hanno superato con autorità Matteo Rubin e Sergio Sottovia, imponendosi, non senza difficoltà, con il punteggio di 4-3 (10-8), 4-2.
Frezzato e Panizzo hanno messo in mostra un tennis brillante, fatto di colpi precisi e un’intesa impeccabile. Prima di conquistare la finale, avevano superato in semifinale i compagni di squadra Sebastiano Cester e Federico Marchesini, mentre Rubin e Sottovia si erano imposti sulla giovane e promettente coppia Angelo Capuzzo e Andrea Monti del Tennis Padel Adria ASD.
Per dare ancora più spazio al divertimento e alla competizione, il circolo ha organizzato un Tabellone B extra torneo, che ha offerto partite combattute e un finale al cardiopalma. A trionfare sono stati Umberto Passarella e Diego Sacchetto, anch’essi del Circolo Tennis Taglio di Po, che hanno avuto la meglio su Emiliano Milani (Ct Taglio di Po) e Marco Guarnieri (Asd Tennis Club Cadoneghe) con il punteggio di 4-1, 3-4 (7-9), 12-10.
A conclusione della giornata, il presidente del Circolo e vincitore del torneo, Marco Frezzato, ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita dell’evento:
«È stata una giornata fantastica, all’insegna del vero spirito sportivo. Vedere tanto entusiasmo e partite così combattute è motivo di grande orgoglio per il nostro Circolo. Ringrazio tutti i giocatori e lo staff che hanno reso possibile questo torneo. Il livello di gioco è stato buono e questo dimostra quanto il nostro movimento stia crescendo. Complimenti a tutti, e ci vediamo ai prossimi appuntamenti».
Barbara Braghin