COSTA DI ROVIGO – Applausi e tanti autografi per i giovani che hanno portato il teatro ai loro coetanei. Il Teatro Comunale Rossi di Costa di Rovigo è stato, il palcoscenico di uno spettacolo teatrale che ha incantato e commosso il pubblico: “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”. L’opera, vincitrice dei premi miglior attoremiglior gruppo teatrale e miglior linguaggio del corpo del prestigioso Premio Tomeo 2024, è stata portata in scena dalla compagnia teatrale “Il Teatro Siamo Noi” di Vivirovigo, un gruppo formato interamente da giovani attori. L’evento rientra nella rassegna culturale “Il Teatro Siete Voi – Scegli la tua stella“, un progetto ideato e diretto da Irene Lissandrin per Vivirovigo Aps, realizzato in collaborazione con Arteven e sostenuto dal ministero della Cultura, dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Rovigo, dalla Fondazione Cariparo e dal Comune di Costa di Rovigo

La rappresentazione, dedicata alle scuole, ha coinvolto gli studenti delle medie di Costa di Rovigo e Fratta Polesine, i quali hanno vissuto un’esperienza teatrale di grande intensità; come sottolineato da Irene Lissandrin, l’obiettivo di questa iniziativa è quello di promuovere il teatro tra i più giovani: “Il teatro dei ragazzi per i ragazzi genera sempre una grande trasmissione di energia e sensazioni positive, indispensabili per la nostra operazione di divulgazione del teatro per tutti”. La presenza dell’assessore all’Istruzione Francesco De Luca ha ulteriormente arricchito l’occasione: “Costa sostiene convintamente la rassegna fin dalla prima edizione e, con questo spettacolo, abbiamo voluto fare un regalo di Natale ai ragazzi”, ha dichiarato.

La storia, ispirata all’omonimo romanzo di Luis Sepúlveda, narra la vita di Antonio José Bolívar Proaño, un anziano che vive ai margini della foresta amazzonica e trova rifugio e conforto nella lettura di romanzi d’amore. La trasposizione teatrale realizzata dalla compagnia “Il Teatro Siamo Noi” è riuscita a mantenere intatti i temi centrali del romanzo: l’amore per la natura, il rispetto per le culture indigene e l’importanza della lettura come strumento di riscatto e libertà personale. La sceneggiatura, curata dal regista Matteo Campagnol, ha saputo trasportare il pubblico in una narrazione avvolgente, alternando momenti di forte tensione a passaggi più leggeri e ironici.

A portare in scena questa storia sono stati 11 giovani attori della compagnia: Lea Ambroso, Aida Barion, Giulio Belinello, Sveva Bertuccio, Petra Biasioli, Linda Fracassetto, Aurora Siligardi L’Erario, Paolo Meneghetti, Amaranta Visentin, Ambra Santagati ed Elena Spedicato. Nonostante la giovane età, i ragazzi hanno dimostrato una straordinaria capacità interpretativa, regalando al pubblico un’esperienza memorabile e al termine dello spettacolo, gli attori sono stati acclamati come vere star firmando autografi e intrattenendosi con i loro coetanei per raccontare il percorso artistico che li ha portati sul palco.

Per la compagnia, questo spettacolo ha rappresentato l’ultimo appuntamento della stagione. Tuttavia, il regista Matteo Campagnol ha già annunciato che i giovani talenti sono già al lavoro su un nuovo testo, che debutterà nel maggio del prossimo anno. Questa promessa di continuità artistica testimonia il successo e l’impegno di “Il Teatro Siamo Noi” nel promuovere il teatro come forma di espressione e crescita personale.

Il Teatro Siete Voi 2024 SCEGLI LA TUA STELLA è un progetto di Irene Lissandrin per ViviRovigo, col sostegno di Circuito regionale multidisciplinare Arteven, Mic e Regione Veneto, il contributo e la collaborazione della Provincia di Rovigo con RetEventi e Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, il patrocinio di Fondazione Rovigo Cultura e il contributo di Fondazione Banca del Monte di Rovigo.La collaborazione dei comuni di Rovigo, Arquà Polesine, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Canda, Castelguglielmo, Corbola, Costa di Rovigo, Fiesso Umbertiano, Frassinelle, Fratta Polesine, Giacciano con Baruchella, Loreo, Occhiobello, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina, San Bellino, San Martino di Venezze, Stienta, Taglio di Po, Trecenta.

Grazie a: Borsari, Polaris srl, BVR Banca Veneto centrale, Baccaglini auto, Il Circolo di Rovigo, Notorious Cinemas, Fatatrac Edizioni, Ops.

Barbara Braghin