Milano. Alla GX Fashion Week Milano, tra gli stilisti italiani che hanno contribuito con il loro talento e creatività emerge Angela Maria Sotgia fondatrice del marchio Angela’s Bags, maestra artigiana che vanta oltre 16 anni di esperienza nel settore della pelletteria di alta gamma. Autodidatta di straordinario talento, ha sviluppato un legame profondo con il mondo degli accessori femminili, maturato grazie a una lunga carriera nel commercio di abbigliamento di lusso.
Ciò che contraddistingue Angela non è solo la sua eccezionale abilità tecnica, ma anche la sua innata passione per il dettaglio, alimentata da una tradizione familiare che affonda le radici in tre generazioni di sarti. Questa eredità sartoriale le ha permesso di acquisire un approccio unico alla creazione, che fonde antico sapere e sensibilità artistica contemporanea. Le sue creazioni prendono vita grazie a uno strumento iconico: la Singer 29k71, una macchina a braccio d’epoca dei primi del ‘900, simbolo del suo rifiuto categorico verso i macchinari industriali moderni.
Ogni cucitura, ogni dettaglio è realizzato manualmente, con una cura quasi maniacale, che fa di ogni borsa non solo un accessorio, ma un pezzo unico e irripetibile. Angela abbraccia con orgoglio una filosofia ispirata al passatismo, un movimento culturale che celebra la tradizione e il valore del tempo come elemento essenziale nella creazione di bellezza. I suoi prodotti non sono semplici borse: incarnano un ritorno ai valori artigianali del passato, coniugando funzionalità e arte in un connubio perfetto. Ogni borsa racconta una storia, riflettendo l’anima di chi l’ha creata e rendendo tangibile l’idea che la moda possa essere, allo stesso tempo, memoria e innovazione. Angela’s Bags non realizza solo accessori, ma autentiche opere d’arte, intrise di storia, emozioni e dedizione, destinate a durare nel tempo come simboli di eccellenza artigianale. Chi indossa una delle sue creazioni porta con sé non solo un pezzo di alta moda, ma una visione artistica che celebra il passato mentre guarda al futuro.
La Visione chiara di Gentiana Dervishi: “dove la storia incarna e sposa l’alta moda”. Nel cuore pulsante di Milano, la GX Fashion Week ha trovato la sua dimora ideale nei suggestivi Chiostri di San Barnaba, un gioiello architettonico che fonde secoli di storia con l’avanguardia della moda contemporanea. Questo antico convento, le cui origini risalgono al XV secolo, ha offerto uno sfondo mozzafiato per uno degli eventi più attesi della settimana della moda milanese del 18 settembre 2024. Le arcate rinascimentali e i giardini interni di rara bellezza hanno creato un’atmosfera unica, dove il passato e il futuro si sono intrecciati in un abbraccio armonioso. Questo luogo, un tempo rifugio di contemplazione per i monaci barnabiti, si è trasformato in un palcoscenico d’eccezione per le ultime tendenze della moda internazionale. L’evento, ormai considerato un pilastro imprescindibile nel calendario della moda milanese, ha visto ancora una volta brillare la stella di Gentiana Dervishi, presidente dell’Associazione APS Showteam che, con la sua visione innovativa e il suo impeccabile gusto, ha elevato ancora una volta la GX Fashion Week a vette di eccellenza superiori a quelle del passato, già meravigliose ed apprezzate in tutti i corridoi mondiali del glamour.
Barbara Braghin