Una gondola in primo piano, e sullo sfondo lo skyline di Venezia. Tra i toni dell’oro e del blu, senza dimenticare il rosso che richiama il red carpet, un tributo alle stelle del cinema. E’ l’etichetta che arricchirà le bottiglie di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, per il secondo anno partner della Mostra del Cinema di Venezia ed unica bollicina presente al Festival, sempre più legato al territorio e alle sue eccellenze.
L’etichetta è stata presentata oggi a Vinitaly in Fiera a Verona, dal presidente della Regione Luca Zaia e dall’assessore alla cultura Cristiano Corazzari, assieme al presidente del Consorzio Franco Adami e all’attore-testimonial Giorgio Pasotti.
“Il Prosecco Docg sarà di nuovo attore protagonista alla Mostra del Cinema di Venezia, anzi, per il secondo anno consecutivo sarà l’unica bollicina con cui brinderanno le grandi star mondiali – ha dichiarato Zaia -. Le bottiglie e i calici del Prosecco Docg verranno riprese anche quest’anno da oltre 3.000 giornalisti di tutto il mondo al fianco delle stelle del cinema internazionale, promuovendo l’anima e i sapori delle colline venete. Per noi è una conquista importante, dopo decenni di monopolio dei vini francesi sui red carpet di Venezia, e questa etichetta suggella nel modo migliore la collaborazione tra Consorzio di tutela e Mostra del Cinema. E’ molto di più però, è un messaggio di valorizzazione del territorio, un modo per portare la nostra cultura enologica oltre i confini regionali, è un modo per raccontare le nostre colline e la passione di chi ha reso il paesaggio un patrimonio dell’Umanità”.
A Vinitaly, l’attore Giorgio Pasotti, ambassador del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, ha annunciato la prossima lavorazione di un film su Eugenio Monti, che porterà alla scoperta del pubblico internazionale una grande esperienza italiana di sport.
E in chiusura della presentazione dell’etichetta che accompagnerà il Prosecco DOCG durante la Mostra del Cinema, lo chef Tino Vettorello, punto di riferimento da quindici anni della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia e ambasciatore nel mondo della cucina italiana e della tradizione veneta, ha proposto un suo piatto intitolato “L’ostrica in bolla”, che entrerà nel menù del ristorante Terrazza Biennale durante il Festival: ostrica su crema di limone con gelatina di Prosecco DOCG, salicornia, polvere di lampone.

Veneto e cinema
Trenta milioni di euro fino al 2027 per valorizzare il territorio come set naturale e promuovere la cultura cinematografica in tutte le sue forme; oltre a 334 giornate di produzione solo nel 2024 su tutto il territorio: sono importanti i numeri per quanto riguarda il cinema in Veneto. Oggi sono 6 i set attivi in contemporanea, motivo di orgoglio e testimonianza concreta del successo regionale in questo ambito. “Investire nel cinema è un investimento nella cultura, nell’economia e nell’identità del Veneto – ha concluso Zaia -. Lo scorso anno abbiamo sostenuto 21 produzioni di cui 12 tra lungometraggi e serie tv e 9 tra documentari e cortometraggi. A fronte di 4 milioni di euro di contributi erogati nel 2024 sono previste ricadute economiche sul territorio per 10 milioni di euro”.