Sono attese tra le 150 e le 170 delegazioni straniere per i funerali di Papa Francesco, “ci stiamo calibrando in base a quanto avvenuto in passato, ci siamo attenuti a questa cornice di massima”, ha assicurato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in un breve incontro stampa al termine del Comitato nazionale per la sicurezza e l’ordine pubblico. Si tratta di delegazioni comprendenti capi di Stato, capi di governo, teste coronate e variamente articolate.
Piantedosi ha anche detto che con questo vertice “abbiamo dato avvio a un grande lavoro per i profili di sicurezza pubblica di questo evento molto impegnativo perché vede la concomitanza dei funerali del Papa, delle celebrazioni del 25 aprile e degli eventi del Giubileo, già calendarizzati, che prevedono l’arrivo di decine di migliaia di persone”. Il titolare del Viminale ha sottolineato che “è importante che ci sia uno stretto raccordo tra le forze in campo”.
Arrivo e ripartenza in giornata per molte delle delegazioni istituzionali che sabato 26 arriveranno a Roma dall’estero per prendere parte ai funerali di Papa Francesco.
Quanto al presidente Usa, Donald Trump, il suo arrivo a Roma è previsto per venerdì 25. In merito invece al numero di appartenenti alle forze di polizia che sabato saranno impegnati, si parla di diverse migliaia, intorno a 6mila.
Inoltre, arriveranno a Roma da altre regioni numerosi addetti al servizio scorte, impegnati per assicurare i trasferimenti delle personalità estere da e per gli aeroporti e le sedi diplomatiche. (Fonte AGI).
Barbara Braghin