Vicenza. “Grazie all’innovazione tecnologica a supporto dell’attività chirurgica l’Unità operativa di Neurochirurgia dell’Ulss 8 Berica è riuscita ad eseguire nel 2024, tra l’ospedale San Bortolo di Vicenza e quello di Valdagno, 1585 procedure, 173 in più rispetto a quelle del 2023. Con il nuovo braccio robotico si otterranno ulteriori benefici con una riduzione dei tempi operatori e una maggiore precisione nel raggiungimento del target chirurgico. Un ringraziamento quindi, a nome della Regione Veneto, a Confindustria Vicenza che con una generosa donazione alla Fondazione San Bortolo ha consentito di ammodernare e rendere ancora più performante il reparto di neurochirurgia, guidato dal direttore Lorenzo Alvaro, consentendo l’esecuzione di trattamenti innovativi per affrontare ogni tipo di patologia neurochirurgica sia nella popolazione adulta che in quella pediatrica”.
Lo ha sottolineato oggi l’assessore alla Sanità e al sociale Manuela Lanzarin, che ha partecipato, all’Ospedale San Bortolo di Vicenza, alla donazione di un braccio elettronico per il reparto di neurochirurgia. “Questo progetto – ha rimarcato l’assessore – è l’ennesima testimonianza, oltre che dell’eccellenza della sanità veneta e vicentina, del forte connubio esistente con il sistema economico del territorio. Ci sono tantissimi esempi in tutte le nostre aziende sanitarie di questa alleanza: molti nostri imprenditori hanno capito quanto investire nella salute sia fondamentale anche per la crescita economica”.
Barbara Braghin