“Questo Festival rappresenta una realtà che nel corso degli anni si è consolidata in modo rilevante con una nuova vitalità e un nuovo coinvolgimento dei nostri territori grazie all’azione insostituibile e straordinariamente importante dell’UNPLI Veneto e delle Proloco coinvolte in tutto il territorio regionale per circa 78 eventi in programma. Saluto e ringrazio Alberto Toso Fei, direttore artistico di questa rinomata rassegna fin dalla nascita, giunta oggi alla 16. edizione. Il tema, legato a “terra” e “aria”, sarà un filo conduttore che ci permetterà di scoprire storie, tradizioni, racconti, suggestioni e leggende che tante volte diventano realtà. Non tutto è governabile dalla razionalità, il mistero è fondamentale per sondare parti di noi inesplorate. Non si tratta solo di fantasy, ma di qualcosa che ha avuto una ripercussione forte sui valori che noi tutti oggi condividiamo per vivere e interpretare la realtà e il nostro essere veneti”.

Con queste parole, l’assessore alla cultura della Regione del Veneto Cristiano Corazzari è intervenuto oggi a Venezia, presso l’Archivio di Stato, alla conferenza stampa di presentazione della 16. edizione del Festival Veneto Spettacoli di Mistero 2024, in programma dal 26 ottobre al 1° dicembre in tutte e sette le province del Veneto. La rassegna, sostenuta dalla Regione del Veneto e realizzata in collaborazione con il Comitato Regionale UNPLI Veneto, mette quest’anno in scena leggende e misteri veneti legati a “terra” e “aria”, elementi che saranno il fil-rouge di tutti gli eventi del programma 2024 (in aggiornamento sul sito www.spettacolidimistero.it).

“Attraverso le storie, le leggende, i misteri si consolidavano in passato delle tradizioni e delle identità culturali attorno cui si riconoscevano le comunità che hanno dato vita poi al Veneto e al carattere sociale della nostra collettività. Puntiamo alla riscoperta dell’immaginario collettivo veneto risalente ad un’epoca molto antecedente a feste come Halloween. Questo festival dedicato ai luoghi leggendari e misteriosi del Veneto, tra i più originali del panorama culturale regionale che continuiamo a sostenere di anno in anno, ci consente anche di avvicinarci a eccellenze sconosciute, una faccia del Veneto che solitamente non viene mostrato negli itinerari turistici tradizionali. Ringrazio di cuore tutti i volontari delle Proloco che si adoperano per la buona riuscita dell’iniziativa e, in particolare, Fabrizio Tonon, presidente UNPLI Venezia e referente della rassegna e Rino Furlan, neo presidente di UNPLI Veneto”, conclude l’assessore Corazzari.